Per garantire la più ampia e trasparente partecipazione al processo di consultazione pubblica relativo alla localizzazione del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi, oltre alla modalità digitale, è possibile inviare le osservazioni tramite raccomandata o corriere all’indirizzo della sede centrale della SOGIN.
di Redazione —
Per garantire la più ampia partecipazione al processo di consultazione pubblica per la localizzazione del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi e Parco Tecnologico e per rispondere alle legittime richieste dei territori interessati ad esprimere nel modo più articolato possibile le proprie osservazioni e pareri tecnici, SOGIN, la Società di Stato che ha il compito di localizzare, progettare, realizzare e gestire il Deposito Nazionale, ha integrato i sistemi di inoltro delle osservazioni in digitale previsti dalla Legge con l’invio di documentazione cartacea o su supporti ottici (CD-R e DVD-R).
In particolare, sarà possibile recapitare con raccomandata o tramite corriere all’indirizzo della sede centrale di Sogin eventuali ulteriori materiali a integrazione dei pareri tecnici già inviati al sito istituzionale con una dimensione massima di 20 MB, limite tecnico determinato dalla PEC, Posta Elettronica Certificata. Questa nuova procedura è spiegata in dettaglio sul sito istituzionale del deposito Nazionale.
Inoltre, i 1.500 caratteri destinati all’abstract delle osservazioni sono stati portati a 6.000. Sogin ricorda ai partecipanti alla consultazione pubblica che questo spazio è destinato a raccogliere, laddove necessario, gli elementi di sintesi dei contenuti prodotti nella documentazione allegata che sarà oggetto di analisi e valutazione in vista del Seminario Nazionale.
Al riguardo, SOGIN fa presente che l’art. 27, comma 3 del D.lgs. 31/2010 stabilisce che “i soggetti portatori di interessi qualificati, possano formulare osservazioni e proposte tecniche in forma scritta e non anonima, trasmettendole ad un indirizzo di posta elettronica della Sogin SpA appositamente indicato”. La modalità di trasmissione delle osservazioni per e-mail indicata nella norma di riferimento è, pertanto, così ampliata con la possibilità di integrare l’invio digitale con documentazione cartacea o su supporto ottico.